Domenica in gara 750 atleti di 18 nazioni
Sono grandi numeri quelli che l’Adamello Ski Raid, competizione internazionale di sci alpinismo inserita nei circuiti «La Grande Course» e Coppa delle Dolomiti, proporrà all’alba di domenica 2 aprile, quando oltre 750 concorrenti animeranno con le loro gesta tecniche uno dei massicci, con relativo ghiacciaio, simbolo delle Alpi per la sua storia e per le sue caratteristiche tecniche e morfologiche.
In gara dunque skialper di ben 18 nazioni, con la novità di un paio di team cinesi, che affronteranno nella formula di gara a squadre di due componenti un percorso di ben 48 km di sviluppo e 4000 metri di dislivello positivo. Fra questi non poteva mancare la coppia che si impose nell’ultima edizione del 2015, visto che questa competizione ha cadenza biennale, ovvero i due alpini del Centro sportivo Esercito Damiano Lenzi e Matteo Eydallin che partono con i favori del pronostico solo per il fatto di aver dimostrato un importante affiatamento nell’ultima partecipazione con un tempo di 4 ore e 41 minuti. Tenteranno di dar loro filo da torcere i più giovani compagni che formano una coppia inedita, ovvero Michele Boscacci e Nadir Maguet, ma soprattutto le squadre straniere. A partire dal team svizzero composto da Werner Marti e Martin Anthamatten, dai team Austria con Jakob Hermann - Filippo Barazzuol e Marc Hochstaffl e Johannes Walder, da quello spagnolo con Oriol Cardona e Marc Pinsach Rubirola e da quello francese con Leo Rochaix ed Emilien Bochet. Da tenere d’occhio anche le coppie William Boffelli e Pietro Lanfranchi, Filippo Beccari e il norvegese Erik Skjervheim, Francois Cazzanelli e Stefano Stradelli, Tadei Pivk e Franco Collè.
In campo femminile la coppia da battere è quella formata dalla francese Laetitia Roux e dalla spagnola Claudia Galicia Cotrina, ma per il gradino più alto del podio sono in lizza anche il team franco svizzero Jennifer Fiechter e Axelle Mollaret, ed ancora le quotate spagnola Marta Riba e Nahia Quincoces. Il team di punta per l’Italia sarà formato da Katia Tomatis ed Alba De Silvestro, mentre le due atlete di casa Corinna Ghirardi e Bianca Balzarini sfrutteranno sicuramente nel modo migliore la conoscenza del tracciato di gara.
Come nelle precedenti edizioni anche quest’anno il montepremi per la squadra vincitrice della gara maschile e quella femminile, sarà di uguale importo, così come per gli altri gradini del podio: 3000 euro ai primi classificati, 2000 ai secondi, 1500 ai terzi.